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MINIMI FORFETTARI - Applicazione dell'IVA

MINIMI I contribuenti minimi “non addebitano l’IVA a titolo di rivalsa”. Facendo seguito a questa disposizione, essi indicano nelle loro fatture: “operazione senza applicazione dell’IVA ai sensi dell’art. 1, comma 100, Legge n. 244/2007. Regime fiscale di vantaggio per l’imprenditoria giovanile e per i lavoratori in mobilità ex art. 27, commi 1 e 2, DL n. 98/2011” FORFETTARI Come per i minimi, anche per i forfettari si crea una situazione analoga. A differenza dei minimi però, il riferimento normativo che consente la disapplicazione dell’imposta sul valore aggiunto è diverso ed è il seguente: art.1, comma 58, legge n. 190/2014. In tutte le fatture dei contribuenti forfettari infatti, troviamo il seguente riferimento normativo “Operazione senza applicazione dell’IVA ai sensi dell’art.1, comma 58, Legge 190/2014, regime forfetario” In entrambi i casi, per tutte le fatture ricevute da titolari di partita IVA agevolata, i contribuenti in regime ordinario dovranno annotarle nei pro

Fatturazione Elettronica 01/01/2019 - Semplificazioni

Il Governo conferma l’entrata in vigore dell’obbligo di fatturazione elettronica dal 1° gennaio 2019, ma vengono ridotte le sanzioni per i primi sei mesi di applicazione di questa importante novità fiscale, per consentire a tutto di adeguare i propri sistemi informatici. Le semplificazioni introdotte riguardano: la possibilità di emettere le fatture entro 10 giorni dalla operazione alla quale si riferiscono; l’annotazione nel registro va effettuata entro il giorno 15 del mese successivo all’emissione della fattura elettronica; l’abrogazione dell’obbligo di registrazione progressiva degli acquisti.

Privacy GDPR

Divulgare dati personali inconsapevolmente è un gioco da bambini. Scegli Agyo Privacy per adeguarti al nuovo Regolamento Europeo sulla Privacy 2016/679. Hai tempo sino al 25 maggio per non farti cogliere impreparato.

Spesometro 2 semestre 2017 - Proroga al 6 aprile e Semplificazioni

L’Agenzia delle Entrate ha pubblicato il provvedimento definitivo sullo  spesometro , già anticipato in bozza il 19 gennaio scorso. Il provvedimento recepisce le novità dettate dal Collegato fiscale 2018 (D.L. n. 148/2017). In particolare: - vengono semplificate e ridotte le informazioni richieste (diventa facoltativo compilare i dati anagrafici di dettaglio delle controparti); - per le fatture di importo inferiore a 300 euro registrate cumulativamente è possibile comunicare i dati relativi al documento riepilogativo anziché quelli dei singoli documenti; - diventa facoltativa la scelta di trasmettere i dati con cadenza trimestrale o semestrale.

Alyante/Gamma: Circolare n. 1/E del 17/01/2018 – chiarimenti in materia di detrazione IVA

Gentile cliente,  l’Agenzia delle Entrate, con circolare n. 1/E del 17 gennaio 2018, ha fornito chiarimenti ed istruzioni operative in merito alla disciplina del diritto alla detrazione IVA relativamente alle novità introdotte con il D.L. 50/2017 stabilendo che il tempo per la registrazione di tali documenti è di un solo anno e non di due.  In questo modo sarà possibile registrare i documenti di acquisto come in precedenza, eccezione fatta per i tempi entro cui deve avvenire (1 anno) e per alcune casistiche particolari citate proprio nella circolare dell’AdE e riportate di seguito:  1) Fattura acquisto  ricevuta nel 2018  e relativa ad acquisto di beni/servizi ricevuti nel 2017: potrà essere registrata in contabilità, al più tardi, entro il 30 aprile 2019 (termine di presentazione della dichiarazione IVA relativa all'anno 2018) e portata in detrazione nel mese/trimestre dell'anno 2018 in cui si riceve la fattura; 2) Fattura acquisto  ricevuta nel 2017  e relativa ad acq

Ultime Scadenze 2017 - Comunicazione Liquidazione IVA e Comunicazione Fatture

Sia per la Comunicazione Liquidazione IVA del Quarto Trimestre 2017 che per l'Invio Fatture del Secondo Semestre 2017 la prossima scadenza è il 28 febbraio 2018

INTRA 2018 - Provvedimento n. 194409/2017 dell’Agenzia delle Entrate

Obbligo di invio ai fini statistici: Elenchi riepilogativi dell'acquisto intracomunitario di Beni (Modello Intra 2bis): Per i soggetti che operino acquisti il cui ammontare trimestrale sia uguale o superiore a 200.000,00 euro (per almeno uno dei quattro periodi) Elenchi riepilogativi dei Servizi intra-UE ricevuti (Modello Intra 2quater): Per i soggetti che ricevono servizi il cui ammontare trimestrale sia uguale o superiore a 100.00,00 euro  (per almeno uno dei quattro periodi) Per i soggetti che non rientrano in questi casi, l'obbligo di comunicazione è assolto con il nuovo Spesometro. 

Diritto alla detrazione IVA (articolo 2 del Dl 50/2017)

Per i soggetti passivi che liquidano l’imposta con cadenza mensile   : •le fatture di acquisto relative a operazioni effettuate nel 2017, ricevute entro il 16 gennaio 2018 e annotate sul registro Iva degli acquisti, possono confluire nella liquidazione Iva di dicembre oppure nel modello Iva 2018; •le fatture di acquisto relative a operazioni effettuate nel 2017, ricevute oltre il 16 gennaio 2018 ed entro il 30 aprile 2018, annotate sul registro Iva degli acquisti, non devono confluire in nessuna liquidazione Iva, in quanto la detrazione può essere effettuata esclusivamente nel modello Iva 2018; •le fatture di acquisto relative a operazioni effettuate nel 2017, ricevute oltre il 30 aprile 2018, ancorché annotate sul registro Iva degli acquisti (almeno ai fini della deduzione dei costi per le imprese in contabilità semplificata), non confluiscono in nessuna liquidazione Iva e neppure nel modello Iva 2018. Per i soggetti passivi che liquidano l’imposta con cadenza trimestrale   : •le f

Elenchi Intrastat nuove soglie - Servizi ricevuti e resi

Per i servizi intracomunitari ricevuti (modello  Intra 2 quater ) gli elenchi Intrastat mensili sopravvivono, a soli fini statistici, qualora l'ammontare totale trimestrale di detti acquisti sia, per almeno uno dei quattro trimestri precedenti, uguale o superiore a 100.000 euro. Nel caso in cui questi limiti non fossero raggiunti, il modello Intra 2 quater non deve essere presentato e l'informazione statistica è acquisita dall'agenzia delle Entrate con le comunicazioni dei dati fattura (articolo 21 Dl 78/2010 ovvero Dlgs 127/2015). Per i servizi intracomunitari resi (modello  Intra 1 quater ) l'obbligo permane. Sia per i servizi resi che ricevuti, un'ulteriore semplificazione introdotta è che l' informazione statistica  va fornita con un  dettaglio minore . In effetti non è più richiesto far riferimento al sesto livello della classificazione Cpa, ma ci si può fermare al quinto, con una riduzione di circa il 50% dei codici statistici da selezionare. Per ques

Elenchi Intrastat con nuove soglie - Acquisti beni

Gli elenchi riepilogativi degli acquisti di beni ( Intra 2 bis) con riferimento a periodi mensili restano obbligatori, solo ai fini statistici, per i contribuenti per i quali l'ammontare totale trimestrale di detti acquisti sia, per almeno uno dei quattro trimestri precedenti, uguale o superiore a 200.000 euro. Per gli altri contribuenti l'obbligo di comunicazione viene assolto con la comunicazione trimestrale dei dati fattura (articolo 21 Dl 78/2010 ovvero Dlgs 127/2015). Da tale comunicazione vengono anche acquisiti dall'agenzia delle Entrate i dati statistici di interesse dell'Istat. Fonte: Sole24Ore

Nuovo Esercizio 2018 - Gamma Sprint\Enterprise ALYANTE

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La creazione del nuovo “esercizio corrente", è l'unica operazione indispensabile a inizio anno e deve essere eseguita non appena si ha la necessità di registrare in un nuovo esercizio, anche se non si è ancora eseguita la “Chiusura/riapertura esercizio” contabile dell'anno precedente.  Utilizzare il programma "Esercizi Azienda" e inserire una nuova riga con anno 2018 e data inizio e fine dell'esercizio fiscale.  E' consigliato rispondere SI alla domanda relativa alla proposta sezionali, per mantenere l'automatismo delle numerazioni automatiche. Clicca per ingrandire Non possono esistere contemporaneamente più “esercizi correnti” in linea. L'esercizio corrente serve per la proposta automatica "da data" nei partitari e nella situazione contabile.

Scadenze 2018 - Comunicazione Liquidazione IVA e Comunicazione Fatture

Le scadenze previste del 2018 relative alle Comunicazioni IVA e alla Comunicazione Fatture sono le seguenti: - Entro l'ultimo giorno del secondo mese successivo a ogni trimestre 2018- Previsto un credito di imposta di 100,00 euro per i contribuenti se il volume d'affari non supera i 50 mila euro, al quale si aggiunge un ulteriore credito di 50,00 euro se il contribuente opta per la trasmissione dei Corrispettivi Telematici.

Scadenze 2017 - Comunicazione Liquidazione IVA e Comunicazione Fatture

Le scadenze previste del 2017 relative alle Comunicazioni IVA e alla Comunicazione Fatture sono le seguenti: COMUNICAZIONE LIQUIDAZIONI 2017 - I   trimestre IVA - 12/06/2017 - II  trimestre IVA - 18/09/2017 - III trimestre IVA - 30/11/2017 - IV trimestre IVA - 28/02/2018 COMUNICAZIONE FATTURE 2017 - I  semestre - 16/10/2017 - II semestre - 28/02/2017

Spesometro 2017 - Arriva la proroga al 16 ottobre

A fronte dei disagi delle ultime settimane è probabile un'ulteriore proroga al 16 ottobre2017. Lo spostamento della data al 5 ottobre 2017 di fatto è stato solo il massimo rinvio tecnico possibile  che il Direttore dell'Agenzia delle Entrate potesse concedere. Probabile quindi la formalizzazione di una proroga per Decreto concessa dal Consiglio dei Ministri al 16 ottobre.

A BOLOGNA IL 16/10/2017 ALLE 13.30 - MUSEO LAMBORGHINI

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Alyante/Gamma: Comunicazione dati fatture - anagrafiche con codici fiscali che iniziano con 8 0 9

in presenza di codici fiscali relativi a società od enti che iniziano per 8 o per 9, suggeriamo di inserire tale informazione esclusivamente nel “Codice fiscale” e non nella Partita IVA dell’anagrafica generale/clliente/fornitore.   DTE L’informazione inserita nel campo specificato, nel caso di fatture emesse nei confronti di tali società o enti, evita lo scarto del file inviato per la mancanza della partita IVA in Anagrafica Tributaria. Tale informazione viene riportata nella sezione dati “Cessionario/committente DTE” della comunicazione dati fatture;   DTR La ricezione di documenti da parte di tali società o enti, vista la mancanza del requisito minimo in cui il soggetto cedente deve avere anche la Partita IVA, non può essere registrata come Fattura ma come Ricevuta e come tale non va trasmessa. L’inclusione di tale documento nella comunicazione, in assenza della Partita IVA, determina lo scarto del file da parte dell’AdE in quanto dato obbligatorio nella sezione dati “Cede

AGYO è gratuito

AGYO permette di inviare le fatture ai clienti e riceverle, registrandole automaticamente in contabilità. AGYO permette di spedire anche le fatture tradizionali AGYO permette di ricevere le fatture elettroniche e di controllare coerenza tra l'ordine e i ddt AGYO permette di conservare i documenti aziendali in formato digitale

Nuovo Spesometro 2017 - AGYO

Con la piattaforma AGYO invii direttamente le comunicazioni fiscali all'Agenzia delle Entrate, con un click.

Cancellazione d'ufficio delle PEC

il Registro Imprese procede periodicamente a verificare che le caselle PEC iscritte nel registro stesso siano attive e riconducibili univocamente all'impresa e di conseguenza a cancellare d'ufficio le PEC iscritte che risultano inattive, revocate dal gestore, non riconducibili ad una sola impresa o appartenenti ad un professionista (ai sensi della Direttiva del MISE del 27 aprile 2015).

Modello Comunicazione Liquidazioni Periodiche IVA 2017

Scarica dal Sito dell'Agenzia delle Entrate il nuovo Modello COMUNICAZIONE LIQUIDAZIONI PERIODICHE IVA